Pollo alla Gonzaghesca
La ricetta del “pollo alla gonzaghesca” è una rielaborazione in uso nelle famiglie mantovane della ricetta del 1662 del cuoco ducale Bartolomeo Stefani che, con la sua Arte di ben cucinare, allietava le tavole dei Gonzaga.
Ingredienti per 4-5 persone:- 2 petti di pollo o cappone
- 1 carota e un gambo di sedano
- 50 grammi di uvetta passita
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 1 cucchiaino di zucchero
- la buccia di mezzo limone grattugiata
- olio extra vergine di oliva q.b. (il gusto dell’olio non deve essere troppo forte, van bene ad esempio gli oli del Garda)
- sale e pepe q.b.
- 3 cucchiai di aceto buono ( o balsamico a piacere)
Esecuzione: come preparare il pollo alla gozaghesca- Lessare lentamente i petti in poca acqua salata (l’acqua deve coprire la carne) e con gli odori
- Lasciare raffreddare la carne nell’acqua di cottura rimasta
- Spezzettare con le dita i petti di pollo raffreddati e metterli in una terrina da insalata
- Far rinvenire l’uvetta nel vino con un po’ d’acqua tiepida e lo zucchero
- Emulsionare a parte l’olio, l’aceto, la buccia di limone e l’uvetta col vino
- Aggiustare di sale e di pepe e versare l’emulsione sui petti sfilettati e sminuzzati e mescolare il tutto delicatamente
- Lasciar riposare qualche ora prima di servire in modo che si insaporisca il tutto. Preferibilmente il piatto va preparato il giorno (24 ore) prima di essere consumato perché ne venga esaltato al meglio il sapore.
Si può accompagnare ad insalata fresca e servire come piatto unico.
- 2 petti di pollo o cappone
- 1 carota e un gambo di sedano
- 50 grammi di uvetta passita
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 1 cucchiaino di zucchero
- la buccia di mezzo limone grattugiata
- olio extra vergine di oliva q.b. (il gusto dell’olio non deve essere troppo forte, van bene ad esempio gli oli del Garda)
- sale e pepe q.b.
- 3 cucchiai di aceto buono ( o balsamico a piacere)
Lessare lentamente i petti in poca acqua salata (l’acqua deve coprire la carne) e con gli odori
Lasciare raffreddare la carne nell’acqua di cottura rimasta
Spezzettare con le dita i petti di pollo raffreddati e metterli in una terrina da insalata
Far rinvenire l’uvetta nel vino con un po’ d’acqua tiepida e lo zucchero
Emulsionare a parte l’olio, l’aceto, la buccia di limone e l’uvetta col vino
Aggiustare di sale e di pepe e versare l’emulsione sui petti sfilettati e sminuzzati e mescolare il tutto delicatamente
Lasciar riposare qualche ora prima di servire in modo che si insaporisca il tutto. Preferibilmente il piatto va preparato il giorno (24 ore) prima di essere consumato perché ne venga esaltato al meglio il sapore.